Menu Chiudi
Giardinaggio

Agosto e i girasoli: come mantenerli splendidi in giardino e in vaso

In agosto, i girasoli colorano giardini e balconi con la loro presenza solare, ma per mantenerli splendidi sia in terra che in vaso serve qualche attenzione in più.

Agosto e i girasoli
Agosto e i girasoli: come mantenerli splendidi in giardino e in vaso

C’è qualcosa di rassicurante nei girasoli: stanno dritti, fieri, come se sapessero bene dove guardare. Agosto è il mese in cui raggiungono il loro massimo splendore, e vederli ondeggiare sotto il sole crea subito un senso di calma, quasi di equilibrio. Ma dietro la loro apparente semplicità, si nasconde una pianta che ha comunque bisogno di qualche cura, soprattutto quando le temperature si fanno più estreme.

Vale la pena osservarli da vicino, magari in silenzio, per capire se stanno ricevendo ciò di cui hanno bisogno. Un piccolo gesto come questo può evitare che appassiscano troppo presto. E se si hanno girasoli recisi in casa? Anche lì, con qualche trucco, si può farli durare molto più a lungo del previsto.


Girasoli in giardino: esposizione, irrigazione e piccoli accorgimenti

I girasoli coltivati in giardino possono regalare uno spettacolo vivace fino a fine estate, a patto che abbiano le condizioni giuste per farlo. In fondo, il loro nome parla chiaro: seguono la luce. E la luce, per loro, è tutto.


La posizione ideale è quella in pieno sole, almeno sei ore al giorno. Senza questa base, difficilmente riescono a crescere forti e verticali. Ma attenzione anche al vento: meglio piantarli vicino a una recinzione o ad altre piante che possano proteggerli, soprattutto se si tratta di varietà alte.

L’irrigazione è un altro aspetto fondamentale. Nonostante la loro apparenza robusta, i girasoli soffrono la siccità prolungata, specie nel pieno dell’estate. Il terreno va mantenuto umido, ma mai fradicio: le radici non tollerano i ristagni. In genere, una buona annaffiata ogni due o tre giorni, preferibilmente al mattino presto, è sufficiente.

Un trucco poco conosciuto? Rimuovere regolarmente i fiori appassiti stimola la pianta a produrre nuove infiorescenze. Inoltre, una leggera pacciamatura alla base può aiutare a trattenere l’umidità e a limitare la crescita delle erbacce.


Infine, se si vuole raccogliere i semi, meglio aspettare che la testa si abbassi naturalmente e che i petali inizino a seccare. A quel punto si può tagliare e conservare la parte centrale, aspettando che i semi si stacchino con facilità.

Girasoli in vaso: come farli durare (e brillare) anche in casa

Mantenere girasoli recisi splendidi in vaso richiede qualche attenzione in più, ma il risultato ripaga lo sforzo. Perché quei gambi alti e quelle corolle larghe hanno il potere di illuminare anche gli interni più anonimi.


Appena portati a casa, la prima cosa da fare è tagliare i gambi in diagonale, sotto l’acqua corrente, con un coltello affilato. Questo consente un migliore assorbimento e previene la formazione di bolle d’aria.

L’acqua va cambiata ogni giorno, o almeno ogni due, evitando che si intorbidisca. Meglio usare un vaso alto e stabile, che possa sostenere bene il peso dei fiori. Se l’acqua tende a scaldarsi troppo, può essere utile aggiungere qualche cubetto di ghiaccio per abbassare la temperatura.


Qualche piccolo trucco extra:

  • Aggiungere all’acqua un cucchiaino di zucchero e qualche goccia di limone per nutrire il fiore e limitare i batteri
  • Eliminare sempre le foglie che restano immerse nell’acqua
  • Evitare la luce diretta del sole, che accelera l’appassimento
  • Non posizionare il vaso vicino a frutta matura: l’etilene può accorciare la vita dei fiori

In genere, un girasole reciso ben trattato può durare anche una settimana o più. E, man mano che i petali iniziano a piegarsi, resta comunque una bellezza particolare, più morbida, quasi malinconica.

Quali varietà scegliere per un agosto a tutto sole

Non tutti i girasoli sono uguali, e agosto è il mese perfetto per osservare le varietà più decorative di girasole, sia in vaso che in giardino. Alcune sono altissime, con steli che superano i due metri; altre sono nane, perfette per i balconi o le aiuole contenute.

Tra le più amate c’è la varietà ‘Sunrich’, ideale per la recisione: ha un colore intenso e una durata superiore alla media. Oppure la ‘Teddy Bear’, con fiori pieni e morbidi, quasi da accarezzare.

Per chi cerca qualcosa di insolito, esistono anche girasoli rossi o arancio bruciato, come la varietà ‘Claret’, che dà un tocco autunnale anche in pieno agosto.

Quando si scelgono i semi o i mazzi da acquistare, conviene osservare bene la compattezza del fiore e la freschezza delle foglie. Una buona partenza fa tutta la differenza.

Agosto e i girasoli: come mantenerli splendidi in giardino e in vaso

In fondo, agosto e i girasoli vanno d’accordo per natura. Entrambi portano luce, calore, e quel senso di pienezza che fa bene anche all’umore. E con qualche gesto semplice, quella bellezza può durare più del previsto.

Foto © stock.adobe


Segui YourMag.it su


Articoli Correlati