Netflix lancia “Il club dei delitti del giovedì”, un giallo intrigante e ironico con Helen Mirren e Pierce Brosnan nei panni di detective in pensione: un film sorprendente che mescola mistero e umanità.
Tra pettegolezzi di corridoio, tazze di tè e omicidi irrisolti, prende vita un film che ribalta le regole del classico giallo. “Il club dei delitti del giovedì” arriva su Netflix con un cast stellare e un’atmosfera che sa essere leggera e profonda allo stesso tempo. Non è solo un mistery: è un inno alla seconda giovinezza, dove i protagonisti sono tutto fuorché rassegnati. E mentre il ritmo della vita in casa di riposo sembra calmo, tra le pagine di questo caso si nasconde ben più di quanto si immagini.
Curioso di sapere se vale la pena guardarlo? Bastano pochi minuti per affezionarsi ai personaggi, ritrovarsi dentro il mistero e magari, chi lo sa, iniziare a fare ipotesi prima ancora degli investigatori.
Un giallo brillante con un cast d’eccellenza
C’è qualcosa di sorprendentemente affascinante nell’idea di un gruppo di pensionati che, tra una tazza di tè e qualche acciacco, si ritrova ogni giovedì per risolvere misteri rimasti in sospeso. È proprio questa la premessa di “Il club dei delitti del giovedì” su Netflix, liberamente ispirato al romanzo di Richard Osman, ormai diventato un fenomeno editoriale in tutto il mondo. L’ambientazione è quella, all’apparenza quieta, di Cooper Chase, una casa di riposo dove nulla sembra accadere, finché un omicidio reale non bussa alla porta. E da quel momento, il passatempo diventa qualcosa di molto più serio. I detective? Non hanno la pettorina della scientifica, ma un’incredibile capacità di osservare, ascoltare e soprattutto, non farsi notare.
Helen Mirren interpreta Elizabeth, ex-agente con un passato pieno di segreti, mente acuta del gruppo e vera forza trainante. Pierce Brosnan è Ron, ex sindacalista dal cuore buono e battuta pronta. Al loro fianco ci sono Ben Kingsley nei panni del riflessivo psichiatra Ibrahim e Celia Imrie come Joyce, ex infermiera con un’insospettabile energia.
La regia è firmata da Chris Columbus, già noto per successi come Mrs. Doubtfire e i primi Harry Potter, e qui alle prese con un genere più intimo ma altrettanto coinvolgente. È interessante notare come il regista riesca a condensare in due ore l’anima del libro, mantenendo equilibrio tra commedia, mistero e spunti emotivi. Il risultato? Una pellicola elegante, piena di ritmo e con dialoghi brillanti, che gioca con i cliché del giallo britannico e li rinfresca con intelligenza.
“Il club dei delitti del giovedì” su Netflix: mistero, ironia e sentimento
La forza di questo film non sta solo nella trama, ma nel modo in cui viene raccontata. Il club dei delitti del giovedì mescola atmosfere da romanzo di Agatha Christie con un tocco moderno e disilluso. I protagonisti non sono eroi d’azione, ma persone comuni, con rughe, acciacchi e ricordi. Eppure, proprio questa fragilità li rende affascinanti.
Nel film, la tranquillità della residenza viene scossa dall’omicidio del proprietario, Tony Curran. Il gruppo del giovedì si ritrova così coinvolto in un gioco pericoloso, dove ogni indizio può essere fuorviante e nessuno è davvero fuori dai sospetti. Un mistero che si dipana tra stanze silenziose, archivi polverosi e dialoghi brillanti.
Oltre alla trama gialla, c’è spazio per temi più profondi: l’amicizia che nasce tra sconosciuti, la paura della solitudine, il desiderio di sentirsi ancora utili. Non mancano momenti di pura ironia e battute pungenti, soprattutto grazie alla chimica perfetta tra Mirren e Brosnan. Scene che alternano risate sincere a riflessioni che colgono di sorpresa.
Visivamente, il film ha uno stile curato, quasi teatrale. Gli interni della casa di riposo diventano il palcoscenico perfetto per indagini che si muovono tra il quotidiano e il misterioso. La luce calda e i costumi raffinati contribuiscono a creare un’atmosfera familiare e insieme intrigante.
Perché “Il club dei delitti del giovedì” è già un cult
Si crede spesso che i film con protagonisti anziani abbiano un ritmo lento o toni malinconici. Questo titolo dimostra il contrario. Netflix ha puntato su una storia originale, capace di coinvolgere spettatori di ogni età.
Il mix tra giallo, commedia e sentimento è ben dosato. Ogni personaggio ha un passato interessante e uno sguardo diverso sul presente. E soprattutto, non si ha mai la sensazione di assistere a qualcosa di forzato: tutto scorre con naturalezza.
Una menzione speciale va al cast secondario, ricco di volti noti e interpretazioni raffinate. Da David Tennant a Jonathan Pryce, passando per Naomi Ackie e Richard E. Grant, ognuno porta qualcosa in più alla storia.
“Il club dei delitti del giovedì” è anche un piccolo manifesto sull’importanza di rimanere curiosi, a ogni età. Perché se è vero che il tempo passa, non per questo deve spegnere il desiderio di scoprire, investigare, capire. E magari, nel frattempo, ridere un po’. Netflix sembra aver trovato una formula vincente. E viene spontaneo chiedersi: quando arriverà il secondo episodio? Perché una cosa è certa: questo club ha ancora molti segreti da svelare.
Foto © Netflix