Giugno low-cost è il momento perfetto per scoprire nuove mete senza spendere troppo e, soprattutto, senza affrontare il caos tipico dell’alta stagione. Bastano pochi accorgimenti per partire subito e godersi luoghi sorprendenti.
Giugno ha un fascino tutto suo. L’estate è ormai alle porte, il sole inizia a scaldare sul serio ma le folle ancora non sono arrivate. E per chi vuole viaggiare con un occhio al budget, è forse il mese migliore dell’anno. Nessun affollamento, prezzi ancora accessibili e una varietà di destinazioni che sanno stupire. Non serve nemmeno andare lontano: ci sono mete in Europa poco battute che meritano attenzione, perfette per staccare la spina senza svenarsi.
Chi ha qualche giorno libero, può approfittarne per organizzare un mini-viaggio senza stress. Basta un po’ di flessibilità, uno zaino leggero e la voglia di rallentare. E magari, scegliere quelle destinazioni che a luglio o agosto diventano molto più costose o caotiche.
Lubiana, Slovenia: verde, calma e atmosfere rilassate
Quando si parla di viaggi low-cost a giugno, la Slovenia non salta quasi mai per prima alla mente. Eppure, la sua capitale Lubiana è una piccola perla. Vivace ma mai frenetica, con un centro storico pieno di locali all’aperto, ponti decorati e scorci romantici.
Si gira benissimo a piedi o in bici, si mangia bene senza spendere troppo e basta poco per sentirsi a casa. In più, la città è circondata da natura: in meno di un’ora si può essere al lago di Bled o in montagna.
Giugno è ideale perché le giornate sono lunghe, le temperature perfette e il turismo ancora contenuto.
Plovdiv, Bulgaria: storia e colori a basso costo
Poco conosciuta ma affascinante, Plovdiv è una delle città più antiche d’Europa, con un centro storico che mescola rovine romane, architetture ottomane e atmosfere bohemien.
I voli verso Sofia sono spesso molto economici, e da lì Plovdiv si raggiunge facilmente in treno o bus. Una volta arrivati, ci si muove senza stress, si scoprono caffè creativi e gallerie d’arte indipendenti, il tutto a prezzi bassissimi.
Ideale per chi ama le città autentiche, con un’anima forte e fuori dai soliti itinerari turistici.
Porto, Portogallo: sapore di mare e lentezza
Per chi cerca mete economiche in Europa, Porto è una scelta felice. Meno costosa della più famosa Lisbona, ma con lo stesso spirito caloroso, la città offre scorci spettacolari, cantine storiche e un fiume che invita a rallentare.
Il clima di giugno è perfetto: c’è sole ma non il caldo estremo dell’estate. I prezzi degli alloggi sono ancora contenuti e c’è la possibilità di scoprire la città con calma, senza farsi travolgere dal turismo di massa.
Tra le cose da non perdere a Porto:
- Una passeggiata lungo il fiume Douro al tramonto
- Una visita alle storiche cantine di Vila Nova de Gaia
- I mercati locali, come il Mercado do Bolhão
- Un piatto di bacalhau accompagnato da un bicchiere di vino verde
E con pochi euro si mangia benissimo, tra pesce fresco, pastel de nata e panorami che sembrano cartoline.
Sarajevo, Bosnia-Erzegovina: cultura e accoglienza
Chi cerca qualcosa di diverso, può puntare su Sarajevo. Una città dove convivono culture, religioni e stili diversi, e che racconta la sua storia senza retorica. Camminare per le sue strade è come attraversare epoche diverse, da quelle ottomane ai quartieri austro-ungarici fino alla memoria del conflitto recente.
Il costo della vita è tra i più bassi in Europa, l’accoglienza è autentica e la cucina è un mix di sapori forti e piatti sostanziosi. A giugno si sta benissimo, senza afa e con tante ore di luce.
Insomma, la parola chiave è lasciarsi sorprendere. Senza fretta, senza programmi rigidi. Perché a volte basta spostarsi di pochi chilometri per ritrovare il gusto dell’altrove, quello autentico.
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