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Giardinaggio

Ciclamini: i fiori che annunciano l’autunno, come coltivarli in vaso e giardino

Tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno accade qualcosa di sottile, quasi impercettibile: i ciclamini iniziano a farsi spazio nei giardini e sui balconi. Macchie di colore vivo, profumo delicato e un’eleganza che non ha bisogno di parole, riescono a cambiare l’atmosfera con discrezione.

Ciclamini: i fiori che annunciano l’autunno
Ciclamini: i fiori che annunciano l’autunno, come coltivarli in vaso e giardino

Basta un soffio d’aria più fresca, qualche foglia che comincia a cadere, ed eccoli lì: i ciclamini da esterno che sbocciano in silenzio. Nessun clamore, ma la loro presenza è un piccolo segnale che qualcosa sta cambiando. L’autunno è quasi arrivato. Ma ci si è mai fermati a pensare a cosa serve davvero per farli durare e fiorire al meglio?

È interessante sapere che il ciclamino non è un fiore qualunque: ha origini antichissime e da sempre viene associato a concetti come il ritorno, la rinascita, la delicatezza. Nella cultura popolare, si crede porti con sé anche un pizzico di fortuna. Sarà vero? Forse. Ma intanto, se coltivato nel modo giusto, il ciclamino sa regalare fioriture abbondanti e durature. Meglio approfittarne, no?


Come coltivare i ciclamini in vaso o giardino

Quando si parla di coltivare ciclamini, la prima cosa da capire è che non sono tutti uguali. Esistono varietà da interno e da esterno, e ognuna ha le sue esigenze. Ma in linea generale, ci sono delle regole base che valgono per tutti.


I ciclamini amano la luce, ma non il sole diretto. Se coltivati in vaso, l’ideale è sistemarli in un punto luminoso ma riparato, magari su un davanzale esposto a nord o a est. In giardino, meglio evitare le zone troppo esposte al vento o ai raggi diretti del pomeriggio.

Un altro aspetto cruciale è il terriccio. Deve essere leggero, ben drenato e ricco di sostanza organica. Un mix con torba, sabbia e compost va benissimo. Se il terreno trattiene troppa acqua, si rischia il marciume del tubero, vera condanna per questa pianta.

Anche l’’innaffiatura va dosata con attenzione. Il ciclamino non sopporta i ristagni d’acqua: meglio aspettare che il terreno sia asciutto in superficie prima di bagnare di nuovo. E attenzione a non bagnare direttamente il cuore della pianta: si può favorire la comparsa di muffe.


Quando si coltivano in giardino, i ciclamini perenni (come quelli del genere Cyclamen hederifolium) possono naturalizzarsi e tornare a fiorire ogni anno, spesso con sempre più vigore. Basta scegliere una posizione semi-ombreggiata, come sotto un albero o lungo un muro.

Ciclamini da esterno: le varietà più resistenti al freddo

Non tutti i ciclamini amano stare al freddo, ma alcune varietà sono perfettamente a loro agio anche con temperature vicine allo zero. Se si desidera un effetto ornamentale per tutto l’autunno e parte dell’inverno, ecco le tipologie di ciclamino da esterno da considerare:


  • Cyclamen hederifolium: rustico, resistente, fiorisce a fine estate e si adatta bene anche in terreni boschivi.
  • Cyclamen coum: fiorisce in pieno inverno, spesso tra gennaio e marzo. Ideale per creare macchie colorate nel giardino spoglio.
  • Cyclamen persicum (varietà selezionate): alcune versioni ibride sono state create appositamente per resistere al freddo. Perfette per balconi e terrazzi.

Queste varietà, una volta piantate nel punto giusto, richiedono davvero poche cure. Si possono dimenticare per mesi, e ritrovarle a sorpresa quando meno te lo aspetti. Un piccolo spettacolo, spontaneo e silenzioso.

Piccoli consigli per mantenerli in salute più a lungo

Il bello dei ciclamini è che, pur sembrando fragili, si rivelano molto più resistenti di quanto si pensi. Però, qualche accorgimento può davvero fare la differenza tra una pianta che dura un paio di settimane e una che fiorisce per mesi.


Ecco qualche dritta utile:

  • Rimuovere regolarmente i fiori e le foglie appassite, tirandoli delicatamente alla base.
  • Non nebulizzare l’acqua sulle foglie: l’umidità stagnante favorisce malattie fungine.
  • In caso di coltivazione in vaso, evitare di lasciarlo su sottovasi pieni d’acqua.
  • Fertilizzare ogni due settimane durante la fioritura con un concime liquido specifico per piante da fiore.

Un altro trucco? Quando i ciclamini iniziano a “riposare” (verso la fine dell’inverno), non buttarli via. Basta ridurre le annaffiature, lasciarli al fresco e riprenderli in primavera: molti torneranno a fiorire come se nulla fosse.

Ciclamini: i fiori che annunciano l’autunno, come coltivarli in vaso e giardino

Con un po’ di pazienza, e scegliendo la varietà giusta, i ciclamini possono davvero diventare gli alleati ideali per chi cerca un tocco di colore nei mesi più freddi. Non serve un pollice verde, solo un pizzico di attenzione… e magari, un po’ di fortuna.

Foto © stock.adobe


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