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Come favorire la fioritura del ciclamino in autunno? Ecco cosa fare adesso

Come coltivare il ciclamino in inverno
Giardinaggio

Il ciclamino è una delle piante più amate per la sua capacità di fiorire anche nei mesi più freddi, ideale per chi vuole vedere colore in giardino in tutte le stagioni Ma come puoi assicurarti che la tua pianta dia il meglio di sé in autunno e inverno? Scopri i segreti dei giardinieri in questo articolo.


Vuoi vedere il tuo ciclamino fiorire in modo spettacolare anche quando le temperature scendono? Segui questi consigli per ottenere il massimo da questa pianta affascinante, simbolo di resistenza e bellezza.

Ciclamino: una pianta che incanta

Il ciclamino, con i suoi fiori delicati e le foglie variegate, è il protagonista indiscusso dei giardini e degli spazi interni nei mesi autunnali e invernali. I suoi colori vivaci e la capacità di fiorire anche nei periodi più freddi dell’anno lo rendono una scelta perfetta per chi cerca un tocco di vita e bellezza in casa o in giardino. Per far sì che la pianta fiorisca rigogliosamente, è importante conoscerne le esigenze specifiche. In questo articolo esploreremo tutti i passaggi necessari per favorire una fioritura sana e duratura, dal corretto posizionamento alla cura del terreno, fino ai segreti per l’irrigazione e la protezione da malattie e parassiti.

Ciclamino: posizione ideale e temperatura per una fioritura perfetta


La prima cosa da considerare quando si vuole favorire la fioritura del ciclamino è la collocazione. Nonostante le sue origini mediterranee, il ciclamino non ama molto il calore eccessivo. Se coltivi il ciclamino in uno spazio indoor, assicurati che sia in un ambiente fresco e ben ventilato, lontano da fonti di calore come termosifoni e stufe.

La temperatura perfetta per il ciclamino è compresa tra i 13 e i 16°C. Un range più alto potrebbe compromettere la salute della pianta, portandola a un rapido declino.

All’aperto, invece, il ciclamino preferisce posizioni ombreggiate e protette dalle intemperie. Se decidi di tenerlo all’aperto, posizionalo sotto un portico o vicino a un muro che lo protegga dalle piogge eccessive.


Evita posizioni esposte a venti forti, poiché questi agenti atmosferici potrebbero danneggiare i fiori delicati. Tornando alle temperature, ricordiamo che quando sono inferiori ai 5°C possono danneggiare seriamente la pianta, quindi, in caso di gelo, sarebbe opportuno spostarla in un luogo più protetto o coprirla temporaneamente.

L’importanza di mantenere un ambiente fresco è evidente anche nella fase di riposo vegetativo estivo, durante la quale il ciclamino entra in una sorta di letargo. In questo periodo, la pianta non necessita di cure intensive, ma richiede comunque di essere posizionata in un luogo fresco e ombreggiato, lontano dalla luce solare diretta.

Come prendersi cura del ciclamino in inverno

Terreno e rinvaso: la base per una fioritura rigogliosa

Per assicurarti che il tuo ciclamino abbia una fioritura abbondante in autunno, è essenziale piantarlo nel terreno giusto. Il ciclamino preferisce un substrato leggero, ben drenato e ricco di sostanza organica. Questo permette alle radici di svilupparsi correttamente senza rischiare marciumi. La combinazione ideale prevede due parti di sfagno, una di terriccio a base di terra grassa e una di sabbia fine.


Un altro aspetto cruciale è il rinvaso, che andrebbe effettuato alla fine dell’estate, poco prima dell’inizio della nuova fase vegetativa della pianta. Durante il rinvaso, il tubero va interrato per metà nel nuovo substrato. Questo procedimento darà nuova energia alla pianta, preparandola per la fioritura autunnale.

Durante il periodo di riposo sospendi temporaneamente le annaffiature, mantenendo però i bulbi in un luogo fresco e ombreggiato.

Un terreno ben curato e un corretto rinvaso rappresentano le fondamenta per una crescita sana e una fioritura che si protrarrà a lungo.

Irrigazione e umidità: come trovare l’equilibrio giusto per il tuo ciclamino

L’irrigazione è un altro fattore cruciale per favorire la fioritura del ciclamino. Questa pianta non tollera il ristagno idrico, quindi è importante fare molta attenzione all’acqua in eccesso. Tuttavia, il ciclamino ha comunque bisogno di una certa umidità costante.


Una tecnica efficace per garantire il giusto equilibrio è utilizzare un sottovaso con granuli di argilla espansa, riempito d’acqua. In questo modo, la pianta potrà assorbirla dal basso, evitando che le radici rimangano immerse direttamente nell’acqua, cosa che potrebbe causare marciume radicale.

Tra un’irrigazione e l’altra, è consigliabile lasciar asciugare leggermente il terreno, evitando però che diventi troppo secco. Una gestione equilibrata dell’acqua è fondamentale per una fioritura rigogliosa e duratura. Ricorda che il ciclamino inizia a entrare in riposo vegetativo in primavera, momento a partire dal quale potrai gradualmente ridurre l’irrigazione fino a sospenderla completamente durante l’estate.

Concimazione: un aiuto per la fioritura abbondante

Per supportare la fioritura del ciclamino, è fondamentale fornire alla pianta i nutrienti necessari. Durante il periodo di crescita, che va dall’autunno fino alla fioritura completa, puoi somministrare un fertilizzante liquido specifico, procedendo a cadenza bisettimanale.

Questo concime dovrebbe essere ricco di fosforo e potassio, elementi essenziali per lo sviluppo dei fiori e per mantenere la pianta sana e vigorosa.

Una volta che il ciclamino entra nel periodo di riposo vegetativo, è importante sospendere la concimazione, per poi riprenderla gradualmente alla fine dell’estate, quando la pianta si prepara a tornare in fase vegetativa. Un’adeguata nutrizione aiuterà il ciclamino a produrre fiori più abbondanti e resistenti anche durante i mesi più freddi.

Malattie e parassiti: come proteggere il ciclamino

Anche se il ciclamino è una pianta resistente, il rischio che possa essere colpito da alcune malattie e parassiti è concreto. Il problema più comune è il marciume radicale, che si verifica quando il terreno rimane troppo umido. Per scongiurare questo problema, è fondamentale garantire un buon drenaggio del terreno e non bagnare mai il tubero, che potrebbe facilmente marcire se esposto a troppa acqua.

Inoltre, il ciclamino può essere attaccato dagli afidi e dal ragnetto rosso, soprattutto se l’ambiente è troppo secco. Per prevenire questi attacchi, è importante mantenere un’umidità ambientale adeguata: un ambiente troppo arido può favorire la proliferazione di questi parassiti. Intervieni rapidamente con trattamenti specifici in caso di infestazione per evitare danni permanenti alla pianta.

Significato simbolico del ciclamino

Oltre ad essere una pianta dalle fioriture spettacolari, il ciclamino ha anche un significato simbolico profondo. È spesso associato alla resilienza e alla capacità di superare le difficoltà. Per questa associazione bisogna dire grazie alla sua fioritura in inverno, quando la maggior parte delle altre piante è in riposo. Questa caratteristica lo rende un simbolo di forza interiore e determinazione.

Inoltre, il ciclamino simboleggia l’amore duraturo, pur non privo di ostacoli, e la sincerità nascosta sotto la superficie, come il tubero che cresce lontano dagli occhi umani.

foto © stock.adobe


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