Pulire i funghi può sembrare complesso data la loro delicatezza e la necessità di rimuovere ogni traccia di terriccio senza danneggiarli. Grazie a uno dei classici trucchi della nonna, potrai farlo in soli 10 minuti, ottenendo funghi perfettamente puliti e pronti per essere utilizzati nelle tue ricette preferite.
In questo articolo, ti spiegherò bene come pulire i funghi champignon e i porcini con semplici passaggi. Imparerai, inoltre, a conservarli correttamente per mantenerli freschi più a lungo.
L’importanza della pulizia dei funghi
I funghi sono un ingrediente prelibato e versatile che arricchisce molti piatti, dalle zuppe ai risotti, fino alle insalate. Tuttavia, poiché crescono a diretto contatto con il terreno, è essenziale pulirli correttamente per eliminare ogni traccia di terriccio senza compromettere la loro struttura delicata.
Uno degli errori più comuni è lavarli sotto l’acqua corrente. Così facendo, si fa assorbire ai funghi troppa umidità, alterando la loro consistenza.
Fortunatamente, esiste un metodo semplice e veloce, tramandato dalle nostre nonne, che permette di pulire i funghi in pochi minuti, mantenendoli intatti e pronti all’uso.
Vediamo insieme come applicare questo trucco infallibile e quali sono i passaggi per pulire correttamente funghi champignon e porcini.
Come pulire i funghi champignon in 5 semplici passaggi
Gli champignon, perfetti per insalate e zuppe, sono tra i funghi più diffusi e utilizzati in cucina grazie al loro sapore delicato. Anche se sono piuttosto facili da pulire, è importante fare attenzione a non danneggiare le loro cappelle e il gambo durante il processo.
Ecco come pulirli senza rovinarli:
- Taglia l’estremità del gambo: inizia eliminando la parte finale del gambo che presenta residui di terriccio.
- Rimuovi il gambo dalla cappella: con un movimento rotatorio delicato, stacca il gambo dalla cappella.
- Rimuovi la pellicola: gli champignon hanno una sottile pellicola che ricopre la cappella. Utilizzando un coltello affilato, alzala e rimuovila.
- Pulisci con un panno umido: una volta rimossa la pellicola, pulisci delicatamente la cappella e il gambo con un panno inumidito. Questo passaggio è importante per eliminare eventuali tracce di sporco senza bagnare eccessivamente i funghi, che altrimenti potrebbero perdere consistenza.
- Taglia a fette: se la ricetta lo richiede, puoi tagliare i funghi a fette sottili e uniformi, pronte per essere utilizzate in cucina.
Questo metodo ti permette di pulire i funghi in modo accurato, preservandone la consistenza e il sapore.
Come pulire i funghi porcini senza rovinarli
I funghi porcini sono tra i funghi più apprezzati per il loro sapore intenso e la consistenza carnosa, peculiarità che possono essere esaltate al massimo grazie a piatti come il risotto. Pulirli richiede un po’ più di attenzione rispetto agli champignon, data la loro delicatezza e struttura.
Segui questi passaggi:
- Rimuovi il terriccio: utilizza un coltello per raschiare delicatamente la superficie del porcino, eliminando i residui di terriccio. Se il fungo è piccolo, puoi procedere direttamente al taglio a fette, mantenendolo integro.
- Togli la cappella dal gambo: se il porcino è grande, puoi procedere con un movimento rotatorio. Questo ti permetterà di pulire ogni parte con maggiore facilità e prepararlo per la cottura.
- Lamella sottile: i funghi più grandi, una volta puliti, possono essere tagliati in lamelle sottili per agevolarne la cottura uniforme.
I porcini sono funghi molto pregiati; pulirli correttamente ti permetterà di apprezzarne al meglio il sapore in cucina, esaltando le loro caratteristiche in piatti deliziosi.
Come conservare i funghi correttamente
Dopo aver pulito i funghi, è altrettanto importante sapere come conservarli per evitare che si deteriorino rapidamente. Ecco alcuni consigli utili per prolungarne la freschezza:
- In frigorifero: puoi tenere i funghi in frigorifero per alcuni giorni, avvolgendoli in un sacchetto di carta o nella carta forno. In questo modo, resteranno freschi e asciutti, senza assorbire troppa umidità ed evitando di diventare molli o di deteriorarsi.
- Essiccazione: un’alternativa al frigorifero è l’essiccazione. Puoi lasciare i funghi sotto il sole per farli essiccare naturalmente, oppure usare il forno o il microonde per velocizzare il processo e prolungare la loro durata.
- Evita il congelamento: congelare i funghi non è consigliato: perdono la loro consistenza e diventano mollicci una volta scongelati, compromettendo la qualità del piatto finale.
Pulire i funghi velocemente e senza rovinarli non è più un problema grazie al trucco infallibile della nonna. Seguendo questi semplici passaggi, potrai ottenere funghi perfettamente puliti, pronti per essere utilizzati nelle tue ricette preferite.
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